La Regione intervenga al più presto per contrastare l’invasione di cavallette che sta affliggendo i colli berici. In sintesi è questa la richiesta che il consigliere regionale del PdL, Costantino Toniolo, rivolge alla Giunta con un’interrogazione presentata oggi, facendosi così portavoce di un disagio crescente tra la popolazione.
“Il fenomeno – scrive l’esponente del PdL – sta degenerando ed è visibile anche a occhio nudo. Occorre mettere in campo tutte le conoscenze a disposizione che ci sono in materia per limitare i danni. E’ di questi ultimi giorni la notizia che l’emergenza-cavallette sta sconfinando anche sui Lessini vicentini e nella zona di Isola Vicentina. – illustra Toniolo – Per questo bisogna correre ai ripari ed evitare che, a causa del caldo e delle temperature record, il fenomeno si allarghi ulteriormente compromettendo altri campi, orti e giardini”. Nell’interrogazione il presidente della prima commissione consiliare ricorda come la stessa Provincia di Vicenza abbia investito della questione il servizio fitopatologico della Regione. “Il problema – ribadisce – è reale e va risolto anche in un’ottica futura. A causa dei cambiamenti climatici in atto i nostri territori saranno sempre più soggetti all’invasione di insetti e patologie finora limitate o addirittura sconosciute. Servono misure agili per affrontare queste situazioni”. Nell’interrogazione Toniolo chiede spiegazioni “su quali sono le azioni che la Regione Veneto intende adottare per arginare e risolvere il problema e dare una risposta rapida al fenomeno, che sta mettendo in serie difficoltà agricoltori e residenti delle zone interessate. Chiede inoltre alla Giunta di prendere una posizione immediata e di focalizzarsi fin da subito sul comparto dell’agricoltura. Queste cavallette hanno tutta l’aria di non voler andare in ferie”.
6 agosto 2013