“Coi tempi che corrono la Regione è bene che faccia cassa, alienando quegli edifici non più utilizzati, che costano e sono inutilizzati o che non val la pena di rimettere in sesto!” Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo, presidente della commissione Affari istituzionali e Bilancio che nella seduta odierna ha preso in esame la delibera della Giunta del 5 giugno scorso.
In provincia di Vicenza risultano immediatamente alienabili villa Capra Barbaran (stimata in 2,1 milioni di euro) che si trova in via Negrin a Camisano Vicentino, e l’immobile di 5 piani di Contrà Porti 17, dove aveva sede l’Ispettorato dell’Agricoltura (stima 2,2 milioni di euro). In tutto le alienazioni immediate riguardano 13 complessi architettonici nelle province di Treviso, Venezia, Verona e Vicenza. per un valore stimato complessivo di oltre 47 milioni di euro. Oggi la commissione bilancio ha esaminato la delibera presentata dal vicepresidente e assessore al patrimonio Marino Zorzato ed ha fatto sapere di essere favorevole ad un primo blocco di alienazioni. “Per altri edifici da porre in vendita dobbiamo fare una serie di valutazioni, in quanto si tratta di immobili utilizzati – ha commentato Toniolo – e per questo dobbiamo da amministratori pensare al bene comune e non ad un mero risultato di cassa. E’ il caso – precisa – dell’ex GIL di Vicenza, dove hanno sede una serie di attività pubbliche, che fanno capo al comune di Vicenza, e dell’ex convento di San Silvestro dove vi sono gli alloggi per gli universitari gestiti dall’ESU”. La discussione quindi proseguirà nella prossima riunione, in cui si discuterà di un secondo pacchetto di alienazioni: per il vicentino vi sono, come dicevamo, l’ex GIL di contrà Barche, l’ex stabilimento per la produzione del latte in polvere di Settecà (sulla strada statale 11 padana superiore), villa Del Verme di Agugliaro e l’ex convento di San Silvestro e l’ex caserma Durando.
4 luglio 2012