Allarme rosso nel Canada dopo che una ispezione dell’agenzia alimentare ha riferito della morte di circa 155.000 uccelli a causa della diffusione dell’epidemia di influenza aviaria in sette allevamenti diversi.
L’epidemia è stata rilevata la scorsa settimana quando tacchini e polli in due allevamenti nel Fraser Valley East di Vancouver sono risultati positivi al ceppo H5N2 della malattia. “Non è inaspettata l’identificazione dell’epidemia di più aziende agricole, dato che l’influenza aviaria è altamente contagiosa”, ha detto Harpreet Kochhar, direttore dei servizi veterinari in Canada, in una conference call con i giornalisti. Se il pollame è gestito e cucinato correttamente non ci sono pericoli per l’uomo. Ma l’epidemia è comunque un duro colpo per l’industria del pollame locale. Otto paesi hanno già vietato o limitato il consumo di pollame prodotto dalla Columbia britannica. Tra questi vi sono Stati Uniti, Messico, Sud Africa, Giappone, Taiwan, Hong Kong, Singapore e Corea del sud.
14 dicembre 2014