«Le segreterie territoriali di CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e USB unitamente alle RSU dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna esprimono forti preoccupazioni per la violazione dei diritti dei lavoratori inseriti nelle graduatorie delle selezioni tuttora vigenti».
È quanto scrivono i sindacati in una nota rivolta al direttore generale dell’Izps, che «con scarsa trasparenza […] ha stipulato e più volte rinnovato alcuni lavoratori in somministrazione tramite agenzie di lavoro interinale, ignorando le giuste e legittime aspirazioni di coloro che sono inseriti nelle pubbliche graduatorie».
«Non comprendiamo – proseguono i sindacati – come non si utilizzino delle graduatorie vigenti al posto di ricorrere al lavoro somministrato. Tanto più se, come è certo, tutto ciò comporti un rilevante aumento dei costi, dato che il lavoro somministrato costa più del lavoro dipendente. Le forze sindacali presenti nell’Ente hanno più volte denunciato la situazione cercando sempre il confronto con la Dirigenza dell’Ente, ottenendo solamente un assordante silenzio. Tale atteggiamento di chiusura è inaccettabile e viola le prerogative sindacali sancite dalle norme e dai CCNL, disconoscendo il ruolo delle OO.SS. e delle RSU. Il confronto che richiediamo con forza e che da troppo tempo non viene concesso non verte solo sulle materie oggetto della presente ma anche sull’organizzazione del lavoro. Pertanto le stesse non intendono aspettare oltre e in mancanza di una immediata convocazione da parte della Direzione Generale dell’IZS preannunciano lo stato di agitazione del personale ed il ricorso a tutte le possibili azioni di lotta per la difesa dei diritti violati e delle prerogative di rappresentanza».
9 ottobre 2013