La commissione “Sanità” del Consiglio veneto presieduta da Leonardo Padrin ha approvato il cosiddetto “collegato alla finanziaria in materia di sanità” trasformandolo in un provvedimento “omnibus” di norme procedurali.
Il provvedimento, già arrivato in Consiglio, era stato rinviato in commissione per riorganizzare i numerosi emendamenti: ha cambiato natura e titolo ed è pronto per tornare in aula mercoledì 17. Il nuovo testo ha ottenuto l´approvazione pressoché unanime della commissione, unici astenuti Diego Bottacin di Verso Nord e Pietrangelo Pettenò della Sinistra veneta. Nella nuova versione il testo, ribattezzato “omnibus” per l´eterogeneità delle norme contenute, contiene disposizioni che vincolano i proventi delle sanzioni degli Spisal a progetti fornativi per gli operatori dei servizi di prevenzione e sicurezza del lavoro; regola provenienza e organico del personale dell´Agenzia sociosanitaria; interviene sulla contabilità delle Ipab per renderne i bilanci più trasparenti; azzera i tempi di tumulazione nelle chiese nei casi di sepoltura di personalità importanti e significative per la comunità locale; aggiorna le norme di attivazione e funzionamento del Servizio ispettivo regionale; chiarisce le scadenze temporali previste per l´applicazione del nuovo Piano sociosanitario; limita l´impatto della “spending review” per i Ceod e le comunità residenziali.
Il Giornale di Vicenza – 15 ottobre 2012