Puntare sulla prevenzione per far diminuire i costi delle cure: è questa la linea guida che ha determinato il potenziamento e la riorganizzazione del dipartimento di Prevenzione dell’Usl 8. Partendo dai vertici. In vista della scadenza di tutti gli incarichi prevista per il 31 marzo la direzione generale dell’azienda sanitaria ha stilato un nuovo organigramma del dipartimento che ora vede come direttore il dottor Tomaso Tidei, già direttore dello Spisal e della Medicina legale, incarichi che continuerà a mantenere.
Novità anche alla direzione del servizio igiene e sanità pubblica: dall’Usl 3 di Bassano è arrivato il dottor Maurizio Sforzi che sarà coadiuvato dalla dottoressa Chiara Perinotto, proveniente dall’Usl di Verona. Sempre nella stessa unità operativa sono state create due aree specialistiche quella per gli screening con il dottor Gianluigi Lustro mentre il dottor Erminio Bonsembiante per l’area vaccinazioni, prevenzione e sorveglianza delle malattie infettive. Rimane invece confermato come responsabile dell’Unità operativa Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione, il dottor Renato Ranieri. Nessuna novità invece per l’ambito veterinario che continuerà ad essere diretto dal dottor Antonio D’Alba, già direttore del dipartimento di Prevenzione, coadiuvato dai dottori Stefano De Rui e Adriano Bigolin, rispettivamente per la sanità animale e igiene degli alimenti di origine animale. A questo servizio ora farà riferimento la cinovigilanza, ovvero il controllo sui cani randagi. «Con questa riorganizzazione sottolinea il direttore generale Bortolo Simoni «abbiamo voluto potenziare il Dipartimento di Prevenzione, a partire dalla riattribuzione dei ruoli e rafforzando l’ambito sanitario».
(d.n.) – La Tribuna di Treviso – 29 marzo 2014