Un bambino di 8 anni è morto in Cambogia per l’influenza aviaria, la prima vittima della malattia nel Paese dall’inizio dell’anno. Lo hanno riferito il ministro della Salute cambogiano e l’Organizzazione mondiale della Salute (Oms), precisando che il bimbo è morto il 7 febbraio nella provincia orientale di Kratie per sintomi causati dal ceppo H5N1 del virus.
La sorella di 2 anni del bambino è morta lo stesso giorno e presentava gli stessi sintomi, ma nel suo caso non è stata confermata la causa del decesso. Il virus di solito si diffonde tra pollame, ma a volte può passare a persone. I due bambini, ha riferito il ministero della Salute, avevano avuto contatto con polli morti per cause sconosciute. Dal 2005 in Cambogia sono stati registrati 49 casi di influenza aviaria, di cui 37 erano bambini con meno di 14 anni, e soltanto 15 persone infettate sono sopravvissute. Il ministro della Salute cambogiano, Mam Bunheng, ha fatto appello ai genitori affinché non permettano ai loro figli di avvicinarsi al pollame morto o malato né a giocare “con polli e papere”.
LaPresse/AP – 13 febbraio 2014