Dopo il focolaio di infezione riscontrato nell’allevamento di Ostellato (Ferrara) il ministero annuncia una riunione dell’Unità di crisi per lunedì 19 agosto. Parteciperanno, oltre agli esperti del dicastero, la Regione Emilia Romagna, le Asl, gli Izs di Lombardia ed Emilia Romagna e il Centro nazionale per l’aviaria.In relazione al focolaio di influenza aviaria, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin conferma in una nota che sono state adottate tutte le misure sanitarie necessarie per assicurare il controllo e l’eradicazione della malattia. In particolare è in corso l’abbattimento preventivo di tutti gli animali presenti nell’allevamento avicolo ed è stato disposto il blocco delle movimentazioni di tutti gli allevamenti presenti nel raggio di 10 km che, comunque, al momento non presentano segni di malattia. Il testo dell’ordinanza dell’Emilia Romagna
Peraltro l’Italia ha provveduto a notificare il focolaio di influenza aviaria sia all’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) a Parigi, sia alla Commissione Europea a Bruxelles, e le misure assunte sono state intraprese in stretta collaborazione con quest’ultima.
La malattia rientra tra quelle che prevedono un indennizzo da parte dell’Unione Europea e dello Stato Italiano.
Lunedì 19 agosto si terrà a Bologna una riunione dell’Unità di Crisi tra il Ministero della Salute, la Regione Emilia Romagna, le Unità Sanitarie Locali (USL) l’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZS) e il Centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria al fine di monitorare la situazione e assumere eventuali, ulteriori, misure di prevenzione e sicurezza. Successivamente verrà diffusa una nota sui risultati dell’Unità di crisi e sull’avanzamento delle attività di verifica.
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin – conclude la nota – segue permanentemente l’evolversi della situazione. (Fonte Ministero Salute)
Aviaria: Coldiretti, confermato primato Italia sicurezza alimentare
Il sistema di sicurezza alimentare nazionale si conferma da primato con la capacita’ di attivare in poche ore tutte le misure precauzionali necessarie a garantire la massima tranquillita’. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’avvio delle operazioni di abbattimento delle 128000 galline ovaiole dell’allevamento di Ostellato (Ferrara) colpito dal virus dell’influenza aviaria, con un ceppo del tipo H7. Tutte le misure straordinarie previste dalla normativa sanitaria europea e nazionale per il contenimento dell’infezione, il monitoraggio degli allevamenti e la tutela della salute pubblica sono state adottate con tempestivita’ eccezionale nonostante – sottolinea la Coldiretti – il periodo festivo a cavallo di ferragosto. Una efficienza – precisa la Coldiretti – che non ha eguali in altri Paesi, anche Europei, dove in passato di fronte ad analoghe emergenze si sono verificati ingiustificati ritardi. Il primato italiano nella sicurezza alimentare – conclude la Coldiretti – e’ una garanzia per gli allevatori e consumatori per evitare psicosi ingiustificate che nel passato hanno danneggiato pesantemente un settore produttivo importante per l’economia e l’occupazione. (Asca)
17 agosto 2013