La Regione crei da subito una unità di crisi per coordinare le azioni di prevenzione. Lo chiede in una nota il consigliere regionale dell’UdC, Stefano Valdegamberi, dopo la segnalazione di alcuni casi di influenza aviaria con focolai nel bresciano e nel mantovano e in Veneto.
“Per coordinare meglio le azioni di prevenzione e di abbattimento dei capi – chiede Valdegamberi – la Giunta provveda da subito a ricostituire l’unità di crisi, così come già fatto nel passato in situazioni analoghe. L’importante – precisa – è monitorare in maniera puntuale, senza lungaggini burocratiche, le azioni atte a garantire il minor danno possibile per le aziende, ponendo sempre attenzione comunque al rischio sanitario. La Giunta provveda anche a stanziare adeguate risorse alle aziende venete costrette al fermo programmatico e di quelle obbligate all’abbattimento. Già ora – sottolinea il consigliere dell’UdC – molte aziende sono costrette, in via preventiva, a non procedere nella produzione. Queste aziende stanno soffrendo in questa già difficile congiuntura economica. Mi auguro – conclude la nota Valdegamberi – che gli assessori all’Agricoltura Franco Manzato e alla Sanità Luca Coletto agiscano con tempestività per evitare maggiori danni al settore avicolo veneto, perchè il settore non può permettersi di pagare le conseguenze di iniziative improvvisate e scoordinate”.
24 ottobre 2012