“Martedì prossimo, durante la nuova seduta della Quinta Commissione, inizieremo le audizioni dei sindaci veneti sulla proposta di legge della cosiddetta Azienda Zero”: lo ha dichiarato Fabrizio Boron, presidente della Commissione sanità, al termine della seduta odierna. Si conferma così l’avvio immediato dei lavori di ricognizione dei pareri delle parti sociali e professionali direttamente coinvolte nel progetto di rinnovamento amministrativo e gestionale della sanità veneta che è contenuto nel Pdl presentato da Luca Zaia, Nicola Finco e Silvia Rizzotto.
Nella seduta odierna la Quinta Commissione, come da ordine del giorno, ha poi dato il proprio parere all’unanimità sull’usufrutto a favore dell’amministrazione locale dell’edificio che ospita l’ospedale Chiarenzi a Zevio, e sull’alienazione di alcuni immobili presenti sul territorio comunale di Belluno. In merito alla realizzazione del modello di rete assistenziale per il trattamento integrato dell’obesità, su cui la Giunta ha chiesto un parere alla Commissione, i consiglieri – tra gli altri sono intervenuti sul tema Alessandra Moretti (PD), Marino Zorzato (AP), Alberto Villanova (LZ), Giovanna Negro (LT), Claudio Sinigaglia (PD), Patrizia Bartelle (M5S), Bruno Pigozzo (PD), Jacopo Berti (M5S) – hanno chiesto approfondimenti e integrazioni, soprattutto volte a comprendere la relazione tra la nuova rete per l’obesità e il progetto in itinere di ridefinizione del numero delle Ulss venete. Sono stati infine calendarizzati nelle prossime sedute anche l’audizione del direttore generale e del direttore sanitario dell’ospedale San Camillo di Treviso, che sta per iniziare il procedimento per il suo riconoscimento ministeriale come IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) nell’ambito della medicina rigenerativa.
1 settembre 2015