In una nota odierna la Direzione generale sanità animale del Minsalute fornisce chiarimenti sull’elenco dei territori con infezione in atto, quelli cioè compresi nel raggio di 4 chilometri da una azienda con un caso sospetto o confermato di Blue tongue. In particolare si precisa che tale elenco non è disponibile nel sito del sistema informativo nazionale della Blue tongue. In merito il direttore generale Silvio Borrello rammenta che: “È compito e responsabilità del servizio veterinario della Asl competente sull’azienda con un caso sospetto o confermato di Blue tongue provvedere a definire di volta in volta l’elenco delle aziende ricadenti nei “territori con infezione in atto” e a darne adeguata comunicazione ai Sindaci dei comuni coinvolti ed agli allevatori interessati dai divieti allo spostamento degli animali”. A tal fine, si informa che nel Sistema Informativo Nazionale per la notifica delle Malattie Animali (Siman), nella sezione “Mappe”, è disponibile la funzionalità che consente l’identificazione dei territori con infezione in atto.
In particolare, dopo aver selezionato il focolaio di interesse, la funzionalità “Buffer” della sezione “Analisi”, rende possibile l’identificazione dei comuni compresi nel raggio di 4 chilometri dall’azienda con un caso sospetto o confermato (focolaio sospetto o confermato) e l’individuazione degli allevamenti compresi in tale raggio.
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22 settembre 2015