Il colosso svedese del mobile blocca la vendita di polpettine in tutti i punti vendita in Italia, dopo il ritrovamento di tracce di carne di cavanno in Repubblica Ceca. Tracce di carne equina anche nelle lasagne di un’azienda veneta
Gli ispettori della Repubblica Ceca hanno trovato carne di cavallo nelle polpette preparate in Svezia per il gruppo Ikea. Lo riferisce l’agenzia locale Ctk, precisando che i servizi veterinari hanno segnalato la scoperta all’Agenzia europea per l’allerta sui cibi. Ikea ha quindi immediatamente bloccato la vendita di polpette in Italia dopo il ritrovamento di carne di cavallo nella Repubblica Ceca. È quanto scrive l’azienda in una nota. «Ikea sta valutando con estrema attenzione i risultati del test condotti da parte delle autorità della Repubblica Ceca, che mostrano le indicazioni di tracce di carne di cavallo: il lotto di polpette in questione è stato ritirato immediatamente dai negozi e tra questi quelli in Italia».
«Già due settimane fa, Ikea ha avviato un’analisi del Dna di tutti i prodotti presenti nell’assortimento: i 12 campioni testati finora e provenienti da diversi lotti di polpette non hanno mostrato tracce di carne equina. In oltre a ciò, stiamo avviando ulteriori test sullo stesso lotto di produzione sul quale le autorità della Repubblica Ceca hanno individuato l’esistenza di carne equina. Ci aspettiamo risultati dei test nei prossimi giorni e saremo quindi in grado di dare maggiori informazioni in merito: un campione proveniente da quel lotto di produzione è stato già prelevato in Italia e entro domani sera avremo i risultati dell’indagine», aggiunge la nota.
Ikea «si impegna da sempre a servire e a vendere prodotti alimentari di alta qualità che siano sicuri, sani e prodotti con attenzione sia verso l’ambiente che verso le persone che li producono. Non tolleriamo alcun ingrediente diverso da quelli indicati nelle nostre ricette, garantite attraverso precisi standard, certificazioni e analisi di prodotti compiuti da laboratori accreditati».
Carne equina anche nelle lasagne di una ditta veneta. Tracce di carne equina sono state trovate in un campione di lasagne fresche prelevate dal Nas di Padova, in applicazione del monitoraggio disposto dal Ministero della salute, in un supermercato di Verona. Le analisi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna di Brescia hanno confermato la positività al test. Le «Lasagne all’Emiliana», da 2.500 gr., lotto n. 10213 con scadenza 30/03/2013, risultate positive alla prova per la ricerca di carni equine, sono state prodotte e confezionate dalla ditta Eurochef Italia srl di Sommacampagna (VR), che ha utilizzato carne in blocchi congelati da 20 kg proveniente dalla ditta S.A.V. srl di Sona (VR), sulla quale in queste ore sono in corso verifiche. Lo rende noto il ministero della Salute.
Il Mattino di Padova – 26 febbraio 2013