Carne di cavallo è stata trovata in un campione di «Lasagne all’Emiliana» prelevato da un supermercato a Verona. Si tratta del lotto n. 10213 con scadenza al 30 marzo, prodotte e confezionate dalla ditta Eurochef Italia s.r.l. di Sommacampagna (Verona).
Intanto questa mattina vivace confronto europeo per fissare regole più stringenti e indicare la provenienza degli ingredienti dei prodotti alimentari. Molti Paesi stanno svolgendo test su prodotti contenenti carne, dopo che tracce equine in hamburger e lasagne.
Austria e Germania chiedono di indicare la provenienza degli ingredienti, mentre l’Irlanda vuole solo rafforzare i controlli. Intanto lo scandalo si allarga anche alle polpettine svedesi nei punti vendita di una grande multinazionale di arredamenti
BRUXELLES -L’Unione europea deve adottare regole più rigide sull’indicazione della provenienza degli ingredienti dei prodotti alimentari, per ripristinare la fiducia dei consumatori a seguito dello scandalo sulla carne di cavallo. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura tedesco, Ilse Aigner, a margine dei colloqui con gli omologhi europei a Bruxelles. Aigner ha sottolineato che il blocco a 27 deve trovare un accordo su etichette che indichino chiaramente la provenienza degli ingredienti, a partire dalla carne. Al termine del meeting dei ministri è prevista una conferenza stampa. Le autorità di diversi Paesi europei hanno lanciato nelle scorse settimane dei test su prodotti contenenti carne, dopo che tracce di Dna equino erano state rilevate in piatti surgelati come hamburger e lasagne. L’Austria appoggia l’iniziativa della Germania sull’indicazione della provenienza degli ingredienti, mentre altri Paesi, come l’Irlanda, affermano che le attuali regole siano sufficienti e che occorra soltanto rafforzare i controlli in tutta Europa.
Intanto la contaminazione dei cibi con la carne di cavallo ha colpito anche le polpettine svedesi servite nei punti vendita di una grande multinazionale svedese di mobili, presente anche in Italia con numerosi punti vendita. L’agenzia Agi-Reuters riferisce che lo hanno rilevato gli ispettori che vigilano sulle derrate alimentari nella Repubblica Ceca, i quali hanno trovato carne di cavallo nelle polpettine prodotte in Svezia che sono uno dei punti cardine del menù servito nei punti vendita del colosso svedese dell’arredamento. L’Istituto veterinario di Stato ha immediatamente notificato le rilevazioni al sistema di allerta europeo. La distribuzione del prodotto è stata bloccata anche in Italia.
fonti di agenzia – 25 febbraio 2013