Gli animali della specie bovina qualora destinati alla sola commercializzazione nazionale, sono esentati dall’obbligo di accompagnamento del passaporto previsto dal regolamento (CE) n. 1760/2000. Lo prevede l’articolo 1 (Semplificazioni in materia di controlli) del Collegato Agricolo definitivamente approvato dal Parlamento. La semplificazione si è resa possibile a seguito del riconoscimento della piena operatività della banca dati informatizzata nazionale da parte della Commissione europea e formalizza anche giuridicamente l’abolizione del passaporto.
Il detentore di animali di specie bovina sarà responsabile della tenuta dei passaporti per i soli animali destinati al commercio intracomunitario. Il provvedimento contiene misure di semplificazione in materia di controlli e stabilisce che “Gli animali della specie bovina, come definiti dall’articolo 1 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2000, n. 437, qualora destinati alla sola commercializzazione nazionale, sono esentati dall’obbligo di accompagnamento del passaporto di cui all’articolo 6 del regolamento (CE) n. 1760/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 luglio 2000, in materia di identificazione e registrazione dei bovini, in seguito al riconoscimento della piena operatività della banca dati informatizzata nazionale da parte della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 5 del medesimo regolamento (CE) n. 1760/2000”. Il detentore di animali di specie bovina “è responsabile della tenuta dei passaporti per i soli animali destinati al commercio intracomunitario”.
12 luglio 2016