Il prossimo 18 aprile nel corso di una riunione del Gruppo consultivo per la catena alimentare della Commissione, gli stakeholders del settore agroalimentare saranno informati e discuteranno il provvedimento relativo all’uso ingannevole dell’etichettatura d’origine volontaria sui prodotti alimentari.
L’atteso Regolamento di esecuzione dovrebbe stabilire le modalità di applicazione dell’articolo 26 (3), del regolamento (UE) n 1169/2011 sulle informazioni alimentari ai consumatori (Regolamento FIC).
Dovrebbe inoltre stabilire norme sulle informazioni da dare circa il paese d’origine o il luogo di provenienza dell’ingrediente primario di un alimento, laddove la stessa non sia stata fornita (attraverso dichiarazioni, termini, grafici, simboli o immagini ) sull’etichetta degli alimenti.
Unaitalia – 15 aprile 2016