Il ministro della Pa si rivolge ai «concorsisti che lo fanno di mestiere»: «Anziché investire su formazione e valore dello studio hanno passato mesi, se non anni, a imparare a memoria quiz logico-matematici»
«Mai più carta e penna, tutto in digitale entro 100 giorni (per consentire di fare 2-3 concorsi all’anno), con una prova scritta e una eventuale prova orale»: sarà questa la nuova struttura dei concorsi per la pubblica amministrazione italiana. A dirlo è il ministro della Pa Renato Brunetta che, intervenendo su Radio24, assicura: «Passeremo dall’Ottocento alla modernità, per consentire a qualsiasi amministrazione di fare anche 2-3 concorsi l’anno in ragione delle sue esigenze, con un numero accettabile di partecipanti, con posti messi a concorso e funzioni certe». «Occorrerà sempre di più mettere al centro merito, formazione, qualità e disponibilità ad apprendere, non sempre è stato così», osserva il ministro.
https://www.open.online/2021/05/09/concorsi-pa-brunetta-stop-quiz-imparati-a-memoria-spazio-al-merito-entro-100-giorni-tutto-in-digitale/