Fumare è molto pericoloso, sia per chi fuma che per chi si trova nei paraggi, ma presto molti ospedali potrebbero avere delle “zone franche” adibite al divieto di entrare in contatto con le persone e perfino di stringersi la mano, specialmente in vista del nuovo pericolosissimo virus, il MERS, che minaccia i paesi della zona araba, Arabia Saudita ed Emirati Arabi in primis.
L’idea non è utopistica, visto che i recenti studi hanno dimostrato che il contattoumano anche con una semplice stretta di mano può essere pericolosissima e crea paranoie in molte persone, che evitano di farlo praticamente in ogni ambiente di lavoro o struttura, con il saluto della stretta di mano sostituito con un altro gesto che gli esperti stanno ancora studiando.
Le malattie più difficili da trattare perchè nuove o con genomi particolarissimi, come MERS, sono quelle che si dirigono nei paesi ricchi quali Gran Bretagna e Stati Uniti, in cui la stretta di mano è una priorità lavorativa oltre che un gesto di buona educazione. Lamalattia MERS va avanti a ritmi ancora non estremi ma è in grado di uccidere almeno il 30% di chi contrae il pericoloso coronavirus, ed è per questo che in alcuni luoghi si potrebbe giungere ad aree in cui il tocco tra le persone è tassativamente vietato e punibile.
I superbatteri che compongono ivirus sono in grado di entrare in circolo nell’organismo quando ci sono dei passaggi di DNA a seguito del tocco tra due o più persone, un meccanismo che non si vede ed è svariate volte più pericoloso e certo del fumo passivo. Questo significa che gli esperti devono ancora studiare a lungo gli effetti dei virus sulle difese immunitarie.
27 maggio 2014