Il Food Veterinary Office (Fvo) ha valutato i controlli ufficiali sulla produzione di carni separate meccanicamente in otto Paesi. L’Ufficio alimentare e veterinario (Uav) dal marzo 2012 al giugno 2013 ha svolto otto audit per valutare i controlli ufficiali sulla produzione di carni separate meccanicamente (Csm). Gli audit sono stati effettuati in Danimarca, Francia, Italia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Regno Unito. In precedenza i controlli ufficiali relativi alla Csm erano stati parzialmente valutati nell’ambito di altri audit del Fvo che riguardavano l’attuazione del pacchetto igiene. Dalla relazione pubblicata si evince che le autorità competenti di tutti gli Stati membri visitati hanno applicato sistemi di controllo ufficiali della produzione di Csm. Tali sistemi erano soddisfacenti nella maggior parte degli Stati membri visitati. Sono state tuttavia riscontrate carenze nell’applicazione della normativa dell’Unione europea.
Carenze relative ai requisiti generali e specifici in materia d’igiene e ai requisiti specifici per la produzione di Csm. In particolare Csm che non soddisfa tutti i criteri che distinguono i due tipi di Csm di cui al Reg. 853/2004, allegato III, sezione V, capo III. Inoltre sono state segnalati possibili designazioni fraudolente o ingannevoli di Csm ceduta ad altri operatori del settore alimentare e un’etichettatura dei prodotti destinati ai consumatori finali dove la Csm è incorporata come ingrediente.
In due Stati membri le autorità competenti inoltre non avevano applicato il divieto di utilizzare ossa di ruminanti per la produzione di CsmM previsto dal regolamento (CE) n. 999/2001.
Per quanto riguarda la relazione specifica relativa all’Italia (6359/2012) conclude che nel nostro paese vige un sistema ufficiale di controllo per regolare la produzione di Csm che non mostra carenze importanti e in generale è in grado di dimostrare che i requisiti dell’Unione europea vengono rispettati. Tuttavia il gruppo d’ispezione ha riscontrato alcune carenze che non erano state individuate durante i controlli ufficiali, in particolare per quanto riguarda il riconoscimento degli stabilimenti, i requisiti generali in materia di igiene (manutenzione, strutture, condensa, pulizia e prassi igienica) e gli specifici requisiti in relazione alla temperatura per le carni separate meccanicamente
18 novembre 2015