Il governatore si dice preoccupato per la situazione epidemiologica nelle scuole. Attualmente si sono contagiati 928 studenti e 155 docenti e operatori
da Open. Il Veneto conta 1.487 nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore. Il bollettino regionale di giovedì 4 marzo registra 1.487 nuovi contagi rispetto a mercoledì: il totale sale così a 338.237 malati. 20 i decessi, per un totale di 9.911 da inizio pandemia. Gli afflussi nelle strutture ospedaliere sono in leggero aumento, per ora senza criticità. Nei reparti ordinari sono ricoverati 1.202 pazienti (+8), nelle terapie intensive sono occupati 156 letti, con 1 nuovo ingresso. Il tasso di positività è al 3,62%, mentre l’indice Rt è a quota 1,12. «I numeri si stanno un po’ ingrossando», ha detto il governatore Luca Zaia, «oggi ho sentito il ministro Speranza, di certo ci sono regioni più in sofferenza di noi. L’Italia si sta colorando sempre più di arancione e rosso, penso sia verosimile che si torni a ballare. L’aereo potrà avere delle turbolenze in volo». Quanto alla situazione epidemiologica nelle scuole, Zaia si è detto preoccupato e ha annunciato di «volerla seguire a vista».
Su questo fronte, in Veneto ci sono attualmente 928 studenti e 155 docenti o dipendenti delle scuole positivi, che comportano la messa in quarantena di 16.490 allievi e 967 docenti e operatori. I contagi si verificano soprattutto tra gli allievi della scuola primaria (259), seguiti da quelli della scuola secondaria di secondo grado (248) e dalla secondaria di primo grado (212); i docenti più contagiati sono quelli della scuola per l’infanzia (62), seguiti da quelli della primaria (45) e da altri istituti come le scuole serali (21).