I costi del lavoro in Italia si attestano a 27,20 euro all’ora, facendo raggiungere l’ottavo posto nella classifica dei 27 membri dell’Ue. Ottava, invece, la Germania, dove il costo è salito di un terzo più della media europea, ossia 31 euro l’ora. I dati sono stati pubblicati dall’istituto di statistica federale Destatis, e mostrano come nel 2012 un’ora di lavoro, nel privato, sia costata in Germania il 2,8% in più rispetto al 2011.
Nell’Ue la media è stata invece di 23,50 euro l’ora, +2,1% rispetto all’anno precedente. Lo scarto nei paesi europei, anche su questo fronte, è molto ampio: si passa dalla Svezia, dove un’ora di lavoro costa 41,90 euro, il più alto in Europa, seguita ai primi posti da Belgio (con 40,40), Danimarca (39,50) e Francia (34,90), per arrivare alla Bulgaria, dove con 3,70 euro l’euro si registra il costo più basso.
ItaliaOggi – 27 marzo 2013