Medical workers takes throat swab samples in new round of COVID-19 testing in Nanjing city in eastern China's Jiangsu province Monday, Aug. 2, 2021 The current coronavirus outbreaks in China, while still in the hundreds of cases in total, have spread much more widely than previous ones, reaching multiple provinces and cities including the capital, Beijing. Many of the cases have been identified as the highly contagious delta variant that is driving a resurgence in many countries. (Chinatopix via AP)
“Comprendere come è emersa la sindrome respiratoria acuta grave nel 2019 è fondamentale per prevenire le epidemie zoonotiche prima che diventino la prossima pandemia“. Questa la premessa degli autori dello studio pubblicato su Science che individua nel “mercato di Wuhan è stato il primo epicentro della pandemia di Covid-19 e suggeriscono che Sars Cov 2 è probabilmente emerso dal commercio di fauna selvatica in Cina“. All’analisi di dati dei dei primi contagi dell’area ha partecipato un team internazionale di scienziati di diverse università e istituti di ricerca Usa (Johns Hopkins, The Scripps Research Institute, Università dell’Arizona e California), europei (Oxford per il Regno unito e atenei di Belgio e Olanda), e australiani. Non si tratta della parola fine sull’origine della pandemia ha colpito il mondo a partire dal dicembre del 2019 partendo proprio dalla Cina, ma dell’identificazione del luogo da dove il terremoto ha cominciato a propagare le sue onde.