Criteri microbiologici applicabili agli alimenti, le nuove Linee guida per la gestione omogenea dei controlli sanitari
La Conferenza Stato Regioni, nella seduta del 3 marzo 2016, ha sancito l’intesa sul documento concernente “Linee guida relative all’applicazione del Regolamento (CE) n. 2073/2005 e successive modifiche ed integrazioni sui criteri microbiologici applicabili agli alimenti”. Le nuove linee guida sostituiscono quelle precedenti del 2007 (Rep. Atti n. 93/CSR del 10 maggio 2007) al fine di assicurare una gestione omogenea dei controlli sanitari sugli alimenti e sugli stabilimenti di prodotti alimentari in ambito nazionale, tenendo conto dei diversi aggiornamenti che hanno in parte modificato ed in parte ampliato i contenuti degli allegati al reg. CE 2073/2005; delle nuove conoscenze in materia di tecnologia e microbiologia alimentare; dell’esperienza acquisita in questi anni di applicazione del reg. CE 2073/2005; delle osservazioni mosse dagli ispettori comunitari nell’ambito degli audit del Food Veterinary Office in merito alle problematiche gestite dal reg. CE 2073/2005.
Il Regolamento 2073/2005 potenzia l’attività svolta dalle strutture preposte al controllo ufficiale stabilendo l’obbligo per gli operatori alimentari di provvedere a che gli alimenti siano conformi a criteri di sicurezza e a criteri di igiene del processo e prevedendo che le predette strutture di controllo ne verifichino il rispetto anche mediante il campionamento e l’analisi del prodotti alimentari nell’ambito dell’attività di vigilanza.
Le linee guida sono suddivise in 9 capitoli:
premessa
definizioni
criteri generali in materia di applicazione del Reg. (CE) 2073/2005
modalità di trasporto, conservazione e inizio analisi
indicazioni particolari sull’applicazione del Reg. (CE) 2073/2005
attività successive all’acquisizione degli esiti degli esami di laboratorio
riduzione della frequenza di campionamento
attività di controllo ufficiale
laboratori di analisi
vigenza delle norme nazionali non in contrasto con i nuovi regolamenti
Allegati:
Metodi per il campionamento non distruttivo di carcasse di ungulati tramite spugnette
Metodi per il campionamento non distruttivo di carcasse di ungulati tramite tamponi secchi e umidi
Criteri microbiologici applicabili agli alimenti di origine vegetale (campionamento e analisi per la ricerca di E. Coli Stec O157, O26, O111, O103, O145 E O104:H4 su germogli)
Campionamento e analisi per la ricerca di virus enterici (virus dell’Epatite A, Norovirus GI e GII) in fragole e frutti di bosco
Intesa Stato-Regioni del 03/03/2016 (Linee guida Reg.CE 2073/2005)
Regolamento CE 2073/2005 (versione consolidata al 01.06.2014)
Da Ceirsa – 29 aprile 2016