Sala gremita sabato 12 ottobre per il convegno “Non solo miele… “ che si è tenuto come è tradizione all’Abbazia di Praglia. Alla quinta edizione dell’appuntamento apistico organizzato a Teolo dall’Associazione patavina apicoltori e patrocinato, tra gli altri, dall’Izsve e dalla Simevep, erano presenti oltre 250 addetti ai lavori, tra apicoltori, tecnici e veterinari. Un successo, forse, senza precedenti. Il responsabile Simevep del Veneto, Roberto Poggiani, nel suo indirizzo di saluto, ha ricordato come l’apicoltura rappresenti un’attività a grande valenza naturalistica e come essa possa concorrere ad ispirare stili di vita più sobri e rispettosi dell’ambiente.
Le relazioni che si sono susseguite nella densa mattinata, moderata da Franco Mutinelli, direttore del Centro di referenza nazionale per l’apicoltura dell’IzsVe, hanno fatto onore al titolo scelto quest’anno. Non solo miele quindi ma focus sulle produzioni di propoli e pappa reale e sulle relative problematiche, con gli interventi di Albino Gallina, dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, Pier Antonio Belletti, dell’Università degli Studi di Udine, e Giorgio Della Vedova, presidente del Consorzio Apicoltori di Udine.
Settori questi che potrebbero ancora affermarsi, conquistando ulteriori spazi di mercato, se si pensa che solo il 3% della pappa reale venduta in Italia è di provenienza nazionale mentre la restante produzione è importata dal Sud Est asiatico.
A padre Giustino Pege, responsabile del laboratorio di Praglia, il compito di illustrare gli utilizzi in cosmetica dei prodotti dell’alveare, tema affascinante soprattutto per le signore (ma non solo) sempre più propense a ricorrere a rimedi naturali. A parlare del mielito, miele potenziato composto da miele, propoli, pappa reale e ginseng (vero concentrato di energia e rimedio utilissimo contro la stanchezza e lo stress), Daniela Giarin di Apicoltura Miele Più.
Naturalmente la giornata ha avuto momenti di approfondimento scientifico con le relazioni in apertura di Gianluigi Bressan, dell’Ulss 22 di Bussolengo e referente Simevep del settore, che ha trattato delle nuove problematiche sanitarie e delle patologie emergenti in apicoltura. Gianfranco Cadeddu della Chemicals Laif spa, ha affrontato il tema dell’alimentazione come fattore determinante per lo sviluppo e le difese dell’alveare.
A completare la mattinata anche la tradizionale e sempre affascinante visita guidata dell’Abbazia e alla sua sala di smelatura.
14 ottobre 2013