Si tiene oggi l’udienza davanti al Tar in cui si discuterà della richiesta danni di Finanza e Progetti per la mancata attuazione del piano del nuovo ospedale a Padova Ovest. Una violazione degli accordi secondo la società del project financing che ha notificato la richiesta risarcitoria alla Regione.
E contro tale richiesta si è costituito un vero e proprio fronte di soggetti diversi: non solo la Regione e il Comune (Palazzo Balbi ha a sua volta fatto domanda riconvezionale nei confronti di Palazzo Moroni attribuendo in sostanza all’amministrazione comunale padovana la responsabiltà di essere venuta meno agli accordi ), ma anche le diverse aziende sanitarie. Così, dopo l’Azienda Ospedaliera e l’Usl 16, è sceso in campo pure l ‘ Istituto Oncologico Veneto che ha affidato ai propri legali il relativo incarico. Uno schieramento esteso, dunque, quello che si presenterà domani ai giudici del tribunale amministrativo anche se i protagonisti di prima fila restano Regione e Comune di Padova . A cui sono stati chiesti ben 156 milioni di euro di danni. Intanto, sul fronte del sito del nuovo ospedale , si è tenuto ieri un incontro della commissione che, entro la fine del mese, presenterà la relazione r0191-,: L’area di Padova Ovest dove era previsto l’ospedale per la scelta del luogo. Il gruppo, coordinato dall’architetto Antonio Canini della Sezione Edilizia Ospedaliera e Finalità Collettive dell’Area Sanità e Sociale della Regione, è composto dal professor Umberto Trame dello luav di Venezia per l’Università di Padova; dal professor Francesco Poivelino dell’Università di Napoli per l’Azienda Ospedaliera; dall’architetto Franco Fabris per il Comune e dal Geometra Luigi Rizzolo per la Provincia. Lo scorso 18 dicembre il consiglio regionale aveva votato un ordine del giorno che impegnava la giunta a individuare il sito entro il 21 marzo.
Il Mattino di Padova – 21 gennaio 2015