Close Menu
Sivemp VenetoSivemp Veneto
    Facebook X (Twitter) RSS
    Facebook X (Twitter) RSS
    Sivemp VenetoSivemp Veneto
    ISCRIVITI
    • Home
    • Chi siamo
    • Iscriviti
    • Diventa sostenitore
    • Archivio Notizie
      • Attività Sindacale
        • Dalla convenzionata
        • Segreteria regionale
      • Formazione
        • Eventi E.C.M SIMEVEP
        • Appuntamenti
      • Novità normative
        • Contratto
        • Dal Ministero
        • Dalle ULSS
        • Dall’Europa
        • Dalla Regione
        • Sentenze
      • Temi
        • Lavoro
        • Professione
        • Previdenza
        • Politiche sanitarie
        • Sicurezza alimentare
        • Sanità animale
        • Anagrafe degli animali
        • Malattie trasmissibili
        • Allevamenti
        • Benessere Animale
        • Biosicurezza
        • Farmaci veterinari
        • Contaminanti e residui
        • Mangimi e sottoprodotti
        • Igiene urbana
      • Dicono di noi
      • La nostra vetrina
    • Contatti
    Sivemp VenetoSivemp Veneto
    Home»Notizie ed Approfondimenti»Decreto sanità. Nuove regole per nomine direttori generali delle Asl
    Notizie ed Approfondimenti

    Decreto sanità. Nuove regole per nomine direttori generali delle Asl

    pecore-elettricheInserito da pecore-elettriche19 Ottobre 2012Nessun commento4 Minuti di lettura
    Facebook Twitter LinkedIn Telegram Pinterest Tumblr Reddit WhatsApp Email
    Condividi
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Restyling della medicina territoriale (diventerà un servizio offerto a ogni ora del giorno e della notte), nuove regole per le nomine dei direttori generali delle Asl che le regioni attingeranno da elenchi aggiornati costantemente.

    E, ancora, multe da 250 a 1.000 euro per chi venderà alcol e tabacchi a minorenni, mentre il gioco online sarà vietato nei pubblici esercizi. Taglia il primo traguardo (con voto di fi ducia) il decreto legge 158/2012 sulla tutela della salute del ministro Renato Balduzzi, che ottiene 380 sì e 85 no in un’aula della camera con molti scranni del centrodestra vuoti (assenti 126 deputati su 208 del Pdl). Il testo passa all’esame di palazzo Madama. Medici h24. Alle amministrazioni regionali il compito di riorganizzare l’assistenza territoriale, garantendo prestazioni continue. Nasceranno le «unità complesse di cure primarie», poliambulatori dotati di strumentazione di base, aperti in tutto l’arco della giornata, nei prefestivi e festivi «con idonea turnazione, in coordinamento e collegamento telematico con strutture ospedaliere ». Il personale sarà costituito da camici bianchi di medicina generale, pediatri e specialisti ambulatoriali. Intramoenia, si cambia. Dopo oltre dieci anni, nuove regole per i medici che svolgono l’attività intramoenia (privata) nelle mura delle Asl di cui sono dipendenti: entro il 31 dicembre le aziende effettueranno una ricognizione degli spazi disponibili, prevedendo l’uso di altre aree esterne, ovvero autorizzando i singoli professionisti a operare e visitare pazienti nei propri studi. Le regioni garantiscono che le aziende sanitarie locali e ospedaliere, i policlinici e gli Ircss gestiscano, con integrale responsabilità propria, l’attività intramuraria al fi ne di assicurarne il corretto esercizio e «senza nuovi, o maggiori oneri a carico della fi nanza pubblica, di sistemi e di moduli organizzativi e tecnologici che consentano il controllo dei volumi delle prestazioni libero- professionali che non devono superare, globalmente considerati, quelli eseguiti nell’orario di lavoro». Altolà alla medicina difensiva. Per arginare il fenomeno (molto oneroso) della medicina difensiva (diagnosi e terapie cautelative, con cui il medico non mette al primo posto la salute del paziente ma cerca di evitare il contenzioso legale, in costante crescita) la camera ha introdotto una modifi ca al decreto, secondo cui colui il quale «nello svolgimento della propria attività si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifi – ca, non risponde penalmente per colpa lieve». Manager e primari. Con l’obiettivo di contenere scelte «politiche e clientelari», ogni regione ricaverà direttori generali «dall’elenco regionale di idonei, ossia dagli analoghi elenchi delle altre regioni, costituiti previo avviso pubblico» e selezione da parte di una commissione di esperti indicati da istituzioni scientifi che indipendenti, di cui uno dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, senza nuovi o maggiori oneri». Per i primari la selezione spetterà a una commissione composta dal direttore sanitario dell’azienda interessata e da tre direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio. Lea. Il decreto per aggiornare i Lea, Livelli essenziali di assistenza, sarà emanato entro il 31 dicembre. Alcol, fumo e giochi. Vizi off limits per gli under18. E a chiunque venderà loro tabacchi o bevande alcoliche sarà comminata una sanzione da 250 a 1.000 euro. Vietata la messa a disposizione presso qualsiasi pubblico esercizio di apparecchiature per il gioco online. Aranciate «vere». Le bibite a base di agrumi, «anche quelle con nomi di fantasia», per conservare la denominazione in etichetta di «aranciate o limonate» dovranno contenere il 20% di frutta (oggi la percentuale è del 12%), a decorrere dal nono mese successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del testo, previo perfezionamento, con esito positivo, della procedura di notifi ca di cui alla direttiva 98/34/CE

    ItaliaOggi – 19 ottobre 2012

    Post Views: 153
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email
    SeguenteDecreto sanità: medici famiglia h24 e ancora tagli sulle forniture
    Precedente Trento, Festival delle professioni: incontro tra Ordini e cittadini
    pecore-elettriche

    Potrebbe interessarti anche

    Blue Tongue: come si stanno muovendo Toscana e Sardegna

    5 Marzo 2025

    Registro Italiano Sindrome Emolitico Uremica, nella seconda metà del 2024 crescono i casi rispetto all’anno precedente

    23 Febbraio 2025

    Alla sala Orus dell’ IzsVe, il 22 febbraio verrà eletta la nuova Segreteria regionale del SIVeMP Veneto

    6 Febbraio 2025
    Scrivi un commento
    Leave A Reply Cancel Reply

    This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

    Residui di farmaci veterinari negli alimenti: la non conformità rimane bassa nel 2023

    5 Marzo 2025

    Fuga medici all’estero. “In Italia non solo stipendi più bassi, ma anche pressione fiscale eccessiva”

    5 Marzo 2025

    Aviaria ad alta patogenicità, il Ministero istituisce la zona di attenzione fino al 15 marzo

    5 Marzo 2025

    Antibiotici, in Italia aumentano consumi e uso improprio. Il report Aifa

    5 Marzo 2025

    Blue Tongue: come si stanno muovendo Toscana e Sardegna

    5 Marzo 2025

    Il SIVeMP (Sindacato italiano veterinari di medicina pubblica) propone per i propri iscritti: la tutela sindacale sul piano morale, formativo, professionale, giuridico ed economico; la promozione e l’aggiornamento scientifico, tecnico, organizzativo e gestionale; la consulenza in materia di tutela assistenziale, previdenziale e pensionistica integrativa.

    Chi Siamo
    • Home
    • Chi siamo
    • Iscriviti
    • Diventa sostenitore
    • Archivio Notizie
    • Contatti
    Contatti
    • segreteria@sivempveneto.it
    • certificata@pec.sivempveneto.it
    • Via Giacomo Matteotti, 7 - 31045 Motta di Livenza (TV)
    Facebook
    X (Twitter)
    RSS
    © 2025 Sivemp Veneto - CF 97611610581
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy

    Digita sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.