Con la delibera n. 246 del 7 marzo 2017, pubblicata sul Bur n. 33 del 31 marzo 2017, la giunta regionale ha determinato gli obiettivi di salute e di funzionamento e i relativi indicatori di performance dei servizi per le per le Aziende Ulss del Veneto, l’Azienda ospedaliera di Padova, l’Azienda ospedaliera universitaria Integrata di Verona e lo Iov per l’anno 2017, individuando le aree funzionali, con i relativi pesi.
La delibera stabilisce che gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi assegnati ai Direttori Generali delle Aziende/Istituti del Ssr vengano considerati raggiunti in modo soddisfacente nel caso in cui venga conseguito un risultato totale di almeno il 65%, in riferimento alla globalità delle valutazioni espresse dai vari soggetti coinvolti nel procedimento (Giunta Regionale, competente Commissione del Consiglio Regionale, competente Conferenza dei Sindaci) e al peso assegnato a ciascun soggetto dalla Dgr n. 2172/2016. E cioè per le Ulss: garanzia dei livelli essenziali di assistenza (LEA) nel rispetto dei vincoli di bilancio, di competenza della Giunta Regionale: 60%; rispetto della programmazione regionale derivante da specifici provvedimenti della Giunta regionale per l’anno di riferimento, di competenza della competente Commissione del Consiglio Regionale: 20%; qualità ed efficacia dell’organizzazione dei servizi sociali e socio sanitari sul territorio delle aziende ULSS, di competenza della relativa Conferenza dei Sindaci: 20%.
La delibera n. 246 ora dispone che il peso degli obiettivi da assegnare ai direttori generali per la parte di competenza della Giunta sia distribuito nelle seguenti aree:
Area A – Equilibrio economico-finanziario e rispetto dei tetti di spesa: peso 30 punti;
Area B – Rispetto delle liste di attesa, secondo le indicazioni regionali: peso 15 punti;
Area C – Rispetto della garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza: peso 15 punti;
Considerato che l’art. 14 della legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, ha previsto che alcune Aziende Ulss incorporino precedenti aziende ivi soppresse, e che questo richiede un impegno supplementare teso all’omogeneizzazione su tutto il territorio dell’offerta dei servizi sanitari e sociosanitari e delle migliori modalità di accesso ai servizi stessi, la Giunta identifica un’altra area di obiettivi, che, se conseguiti e solo per le Aziende interessate dall’incorporazione di aziende soppresse, danno un bonus che si aggiunge al punteggio acquisito con gli obiettivi contenuti nelle sopra indicate Aree A, B, C, fino a concorrere al raggiungimento di un massimo di 60 punti:
Area E – Adeguamento alle migliori pratiche ed omogeneizzazione dei servizi sanitari e sociosanitari e delle modalità di accesso agli stessi all’interno dei nuovi ambiti territoriali: bonus fino ad un massimo di 5 punti per Aziende Ulss risultanti dall’incorporazione di precedenti aziende soppresse ai sensi della Lr 25 ottobre 2016, n. 19.
Considerata infine l’importanza strategica di alcune attività, legate all’attuazione dei contenuti della citata legge n. 19, e al debito informativo della Regione verso il Ministero della Salute, si evidenziano inoltre ulteriori aree ed obiettivi il cui mancato raggiungimento dà luogo ad una penalizzazione rispetto al punteggio acquisito con gli obiettivi contenuti nelle sopra indicate Aree A, B, C, D ed E.
Le aree in oggetto sono:
Area F – Attuazione Legge regionale 19/2016 e Sanità Digitale: penalizzazione fino ad un massimo di 10 punti per Aziende Ulss
Area G – Obbligo di soddisfazione delle richieste provenienti dalla “Struttura regionale per l’attività ispettiva e di vigilanza“: penalizzazione fino ad un massimo di 5 punti per Aziende Ulss
Gli obiettivi e gli indicatori da utilizzare nell’ambito della procedura di valutazione da effettuare da parte della Giunta Regionale sono rappresentati in dettaglio nell’Allegato A alla deliberazione.
2 aprile 2017