Dipendenti pubblici, Tesoro: «Niente regali con valore sopra i 150 euro». La circolare del ministero dell’Economia
Niente regali sopra i 150 euro per i dipendenti pubblici. Il ministero dell’Economia, in occasione delle festività di Natale ha diffuso una circolare, firmata dal capo di gabinetto del ministro Padoan, che «vieta» di «ricevere regali o altre utilità, al di fuori di quelli di modico valore».
Questione di lealtà
«È vietato ai dipendenti pubblici ricevere regoli o altre utilità, al di fuori di quelli di modico valore», è scritto nella sintesi della circolare del Capo di Gabinetto del Ministero dell’economia e delle Finanze, Roberto Garofoli, che è stata pubblicata sul sito del ministero dell’Economia. La circolare, indirizzata a tutti gli uffici del Ministero e alle Agenzie fiscali, richiama il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 16 aprile 2013) che definisce i doveri minimi di diligenza, lealtà e buona condotta che essi sono tenuti a rispettare per il corretto funzionamento dell’Amministrazione. Gli stessi obblighi si applicano anche in relazione ad incarichi svolti presso Società, Agenzie e Enti pubblici, compresa la partecipazione a consigli di amministrazione o a collegi dei revisori dei conti. Per `modico valore´, come precisa l’articolo 4 del D.P.R sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici, si intende «non superiore in via orientativa a 150 euro». I regali di valore maggiore – precisa la circolare – «dovranno essere messi subito a disposizione dell’amministrazione per la restituzione o la loro devoluzione a fini istituzionali» che richiama a questo dovere anche le Società e gli enti vigilati, chiedendo di adottare «misure analoghe per il proprio personale».
Corriere.it – 12 dicembre 2014