Via libera delle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera al decreto legge sviluppo. Le due commissioni hanno dato mandato ai relatori a riferire favorevolmente in aula, dove il provvedimento approderà lunedì.

Nella seduta di oggi il Governo é stato battuto tre volte. Tra le proposte approvate nell’ultima seduta delle commissioni, le norme contro la delocalizzazione dei call center, lo sportello unico dell’edilizia (previste semplificazioni per i permessi di costruzione, scatta l’obbligo di aquisizione d’ufficio della documentazione amministrativa già in possesso degli uffici pubblici) e la cambiale finanziaria per le pmi. Tra le novità più rilevanti quelle sul sisma in Abruzzo, gli incentivi per l’auto elettrica, l’Iva per cassa per le piccole e medie imprese.

Sisma Emilia, Governo battuto su fondi a imprese

Il Governo è stato battuto due volte su due subemendamenti a un articolo aggiuntivo dei relatori al dl sulle misure a sostegno della tutela dei dati personali, della sicurezza nazionale e dell’occupazione nelle attività svolte nei call center (ha dato parere contrario a due subemendamenti che sono stati approvati dalle commissioni congiunte). È stato poi battuto per la terza volta durante le votazioni sugli emendamenti al decreto. Nonostante il parere contrario dell’Esecutivo e degli stessi relatori, per problemi di copertura finanziaria, le commissioni hanno infatti approvato la proposta di modifica di Giovanni Fava (Lega), sottoscritta in corso d’opera anche da altri deputati di gruppi parlamentari, che stanzia 100 milioni per l’acquisto di macchinari in sostituzione di quelli danneggiati dal terremoto in Emilia e Lombardia.

ilsole24ore.com – 21 luglio 2012