Un bimbo di 10 anni è morto in Francia contagiato dal virus della rabbia dopo il morso di un cane in Sri Lanka, mentre era in vacanza con la famiglia lo scorso agosto. Il piccolo era stato ricoverato all’ospedale di Lione il 4 ottobre e lunedì 9 il centro nazionale di riferimento per la rabbia dell’Istituto Pasteur aveva confermato la diagnosi. Ieri, purtroppo, il decesso nel reparto di rianimazione dell’ospedale lionese.
Il piccolo, giocando sulla spiaggia, aveva accarezzato un cagnolino che, come tutti i cuccioli, aveva mordicchiato la mano. Un morso un po’ più forte aveva provocato una piccola abrasione a cui la famiglia non aveva dato particolare peso. La malattia, del resto, non dà segni immediati e ha una lunga incubazione, dai 20 ai 60 giorni.
Nel Paese d’oltralpe non si registrano casi autoctoni di rabbia dal 1924 e il virus è considerato eradicato dal 2001. In tutto il mondo, invece, sono 59.000 persone uccise ogni anno per la malattia.
Adnkronos – 19 ottobre 2017