L’EFSA ha rinnovato la composizione di otto dei suoi gruppi di esperti scientifici e del comitato scientifico, dando nuovo impulso all’eccellenza scientifica che la contraddistingue grazie a una nuova tornata di esperti. I 167 scienziati, dei quali circa la metà aderisce all’EFSA per la prima volta, inizieranno a svolgere il proprio mandato triennale il 1 luglio 2015.
“Siamo riusciti ad attirare scienziati altamente qualificati provenienti da tutta Europa, che faranno la differenza per il sistema di sicurezza alimentare in Europa”, ha dichiarato Tobin Robinson, responsabile all’EFSA del dipartimento Strategia scientifica e coordinamento. “Molti dei nuovi membri provengono da università e istituti di ricerca, il che significa che vi è una crescente consapevolezza delle attività dell’EFSA nei circoli accademici”.
La composizione del comitato e dei gruppi di esperti scientifici dell’Autorità viene rinnovata ogni tre anni, e i membri in carica vengono sostituiti oppure ricevono un’ulteriore nomina. Gli esperti vengono prescelti con una rigorosa procedura, che vede come criteri basilari una comprovata eccellenza scientifica e l’indipendenza.
Nel corso delle sedute che inaugurano il mandato triennale degli esperti, che si svolgeranno presso la sede dell’EFSA a Parma, gli esperti verranno messi al corrente della strategia dell’EFSA, della valutazione dei rischi e della politica dell’Autorità in materia di indipendenza e relative norme attuative. Ogni gruppo si incontrerà poi separatamente per discutere dei programmi di lavoro futuri e per eleggere il proprio presidente e i vicepresidenti.
Il consiglio di amministrazione dell’EFSA nominerà altri esperti per sostituire quelli che non hanno accettato la nomina o che non sono stati nominati nel corso della seduta del CdA EFSA del marzo scorso.
Nel gruppo di esperti di salute e benessere degli animali (AHAW) è stato nominato Paolo Calistri dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise. Il Dirigente veterinario è ricercatore di lungo corso e responsabile del reparto Epidemiologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” ed è l’unico italiano presente nel gruppo.
Fonti Efsa e 3tre3.it (da Unaitalia) – 24 giugno 2015