Dopo aver ricevuto il mese scorso il parere favorevole da parte del Comitato di controllo, il Parlamento europeo ha votato questa settimana il discarico del bilancio 2010 di Efsa.
Questo atto pone fine (almeno formalmente) a mesi di dispute tra i parlamentari europei e la stessa Authority relativamente alla policy di indipendenza e alle modalità di gestione dei conflitti di interesse all’interno di Efsa.
Subito dopo il voto, l’eurodeputata Monica Macovei (foto sotto) ha dichiarato che i membri del Parlamento europeo seguiranno con particolare attenzione la corretta attuazione delle norme sul conflitto di interessi e l’applicazione del nuovo codice di condotta da parte di Efsa.
Come dicevamo, il voto di questa settimana è arrivato dopo un periodo durante il quale, a causa del fenomeno delle “porte girevoli” la credibilità dell’operato di Efsa di fronte all’opinione pubblica è stata fortemente minata. Un periodo che ha avuto il suo culmine lo scorso mese di maggio quando gli eurodeputati avevano votato il rinvio del discarico del bilancio 2010. In seguito a tale rinvio, la Macovei aveva poi chiesto e ottenuto rassicurazioni da parte dell’Authority europea circa l’attuazione della nuova policy di indipendenza annunciata a marzo. Inoltre, dopo aver ricevuto confortanti risposte al lungo elenco di domande presentate ad Efsa prima delle vacanze estive, la stessa Macovei si era detta fiduciosa dichiarando che, seppur piccoli, passi avanti erano stati fatti.
Nel corso della sessione plenaria tenutasi questo martedì a Strasburgo, i membri del Parlamento europeo hanno tuttavia tenuto a precisare che l’attività dell’Authority alimentare sarà esaminata più attentamente durante i prossimi mesi. A tal proposito gli eurodeputati chiedono ad Efsa di includere nelle relazioni annuali sulla propria attività una sezione speciale relativa al conflitto di interessi e ai cosidetti casi di “porte girevoli”, indicandone il numero e le relative sanzioni adottate. Inoltre, si chiede all’Authority che vangano forniti dettagli sulle nuove verifiche a campione delle dichiarazioni di interesse, il cui inizio è previsto per il mese prossimo.
sicurezzaalimentare.it – 26 ottobre 2012