Arriva il collegamento all’acquedotto per chi ha i pozzi contaminati dai Pfas, le sostanze perfluoro alchiliche. Per questi cittadini, circa una decina di famiglie dislocate in tre punti del paese, è scattata da mesi l’ordinanza di non utilizzare l’acqua per scopi domestici. E sono state approntate situazioni provvisorie con l’istallazione di fontanelle in punti vicini alle loro abitazioni dalle quali poter prelevare taniche o bottiglie d’acqua per bere e cucinare.
Nel frattempo Acque del Chiampo in accordo con l’amministrazione comunale ha continuato sia a tenere sotto controllo l’acqua, a progettare allacciamenti per chi non è ancora raggiunto dal servizio, sia a valutare altre soluzioni oltre a quella del filtraggio con carboni attivi.
Per allacciare chi non è ancora raggiunto dal servizio dell’acquedotto, nei giorni scorsi è stato organizzato un incontro per presentare il progetto che Acque del Chiampo intende attuare.
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5 marzo 2016