E’ stato pubblicato sul Bur n. 93 del 26 settembre 2014 l’avviso con cui il presidente della Regione dispone (entro il 30 settembre di ogni anno) l’elenco delle nomine e designazioni a pubblici incarichi di competenza regionale da effettuare nell’anno 2015. In tale avviso compaiono l’elenco delle nomine e delle designazioni da effettuare nell’anno successivo; il termine entro cui le nomine e le designazioni devono essere effettuate; le fonti normative che prevedono la nomina e la designazione; l’organo regionale a cui competono. Tra le designazioni da effettuare entro l’8 febbraio 2015 quella dei due componenti “esperti” del consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie che dovranno essere indicati dal consiglio regionale del Veneto. In totale gli incarichi da rinnovare nei diversi enti pubblici sono 81.
Enti regionali, cambio ai vertici: 81 incarichi da rinnovare
di Alda Vanzan, il Gazzettino. Le nomine dei vertici effettuabili solo dopo la raccolta dei curriculum dei candidati. Assunzioni entro il 2015. La Giunta pubblica il bando
di Alda Vanzan. Pronti a inviare i curriculum? Anche se nella sostanza potrebbe a servire a poco, la forma è tassativa: per qualsiasi nomina da parte di un ente pubblico, devono essere pubblicati gli avvisi, raccolte le domande, esaminate le referenze e solo a quel punto potrà essere effettuata la scelta. Gli scettici obietteranno: tanto decide tutto la politica, le nomine sono politiche, indi per cui la presentazione dei curricula conta fino a un certo punto. Può farsi, però l’iter è iniziato.
E l’anno prossimo la giunta e il consiglio regionale del Veneto provvederanno a effettuare le nomine per 81 enti, dall’Arpav ai Consorzio di bonifica, da Avepa al Corecom. L’aspetto singolare, se si vuole, è che per alcuni di questi era previsto un riordino, non si fa altro che parlare di riforme e razionalizzazioni; solo che i progetti sono fermi nei cassetti e, scadendo gli incarichi, bisogna garantire la continuità del servizio e, quindi, effettuare le nomine. Le nomine più ambite – per prestigio, durata e compenso sono quelle del direttore generale di Arpav (oltre 123mila euro lordi all’anno), del direttore di Veneto Lavoro (123.500 euro annui lordi più un premio non superiore al 10% dell’indennità; tra l’altro l’attuale direttore scade prima della fine della legislatura, per la precisione l’8 febbraio 2015), dell’amministratore unico della società Veneto Innovazione (qui però c’è più tempo a disposizione visto che l’attuale incarico scadrà a fine 2015 e comunque il compenso è bassissimo, 18mila euro all’anno lordi). Comunque sia, la giunta regionale presieduta da Luca Zaia ha emesso un unico avviso con tutte le nomine che dovranno essere effettuate nel 2015.
L’avviso è stato pubblicato sul Bur di venerdì scorso. Ecco le principali nomine: direttore dell’Arpav, collegio dei revisori dei conti di Avepa, componenti regionali dell’Azienda ospedaliero-universitaria integrata di Verona, revisori di Veneto Agricoltura, revisori dell’azienda Padova Promex della Camera di commercio, revisori dell’azienda speciale per il porto di Chioggia Aspo, revisori per l’azienda speciale per i mercati di Lusia e Rosolina. E poi i direttori delle sette Ater, i revisori delle Camere di commercio, il presidente e i 4 membri del Corecom, la commissione di salvaguardia di Venezia, tutte le commissioni per gli espropri, la commissione Via, i Consorzi di bonifica, gli Enti Parco, i presidenti degli Esu, l’Istituto Ville Venete, l’Istituto Zooprofilattico e il comitato scientifico del Sistema statistico regionale. La corsa al curriculum è iniziata.
29 settembre 2014