“È difficile tentare un parallelismo con i medicinali per uso umano, perché per quelli veterinari il prezzo è libero e non c’è un’autorità garante di controllo che intervenga sui prezzi. Inoltre non c’è la possibilità di distinguere facilmente i farmaci generici rispetto agli originator perché sono individuati con un nome di fantasia e non sempre hanno un prezzo inferiore agli originator”. Così il sottosegretario alla Salute rispodendo all’interrogazione di Tiramani (Lega).
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