“FOGGIA può e deve diventare la capitale della sicurezza alimentare con l’attivazione dell’Authority per la sicurezza alimentare che il PdL e la Lega hanno cancellato”. E’ l’impegno assunto dalla senatrice Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura e candidata alla Camera nella lista della Puglia, intervenendo all’incontro La Capitanata Giusta, organizzato dai Giovani Democratici della provincia di Foggia.
“La contraffazione alimentare è un cancro della nostra economia – ha affermato Mongiello – perché riduce il reddito delle nostre imprese e colpisce la credibilità del made in Italy. Non è per caso se la parte più apprezzata della nuova ‘Legge salva olio’, che ho avuto l’onore di presentare in Senato, è proprio quella in cui si inaspriscono le sanzioni (penali, amministrative ed economiche) per quanti avvelenano o miscelano impunemente uno dei nostri prodotti maggiormente identitari. Dalla contraffazione alimentare, inoltre, derivano gravi rischi alla salute dei consumatori e all’ambiente che dobbiamo prevenire con l’intensificazione e la qualificazione dei sistemi di controllo e verifica.
Ecco perché l’Unione Europea ha costruito la rete delle Authority nazionali, attivate ovunque tranne che in Italia a causa dell’esplicito ostracismo leghista e dell’indifferenza pidiellina. Gli stessi protagonisti politici dello scandalo delle ‘quote latte’, costatoci 4,5 miliardi di euro in multe versate all’UE per difendere qualche decina di allevatori lombardi che ha violato la normativa comunitaria. Berlusconi ci restituisse questi soldi, e lasciasse perdere le favole sull’IMU. Pur considerando i sempre più stringenti vincoli della spesa pubblica – ha concluso Colomba Mongiello – dobbiamo rimettere all’ordine del giorno questo tema, partendo dalle norme con cui il Governo Prodi istituiva l’Agenzia nella città di Foggia, e puntare ad ottenere un risultato positivo per l’intero Paese, prima ancora che per la Capitanata”.
Ansa – 9 febbraio 2013