Saranno restituite in 12 mesi le quattrordicesime del 2009 percepite indebitamente da circa 200mila pensionati. La notizia arriva dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che sta anche considerando l’eventualità di un’ulteriore dilazione per non gravare sulle finanze di chi percepisce pensioni basse in un periodo di estrema difficoltà come quello attuale.
“Ho chiesto a l’Inps se è il caso di prevedere un’ulteriore diluizione e se è possibile accorciare i tempi delle verifiche. L’Inps ha promesso che farà tutto il possibile e si consulterà con l’Agenzia delle entrate. Da parte del governo c’è tutta la sensibilità per questo argomento”, ha spiegato il ministro. Al vaglio, dunque, c’è la possibilità di diluire la restituzione della 14° incriminata in 14 rate o, addirittura, nell’arco di due anni. In quest’ultimo caso, i pensionati vedranno scendere il loro assegno Inps di una cifra compresa tra i 12 e i 21 euro al mese. Proprio in questi giorni, l’Inps sta provvedendo a inviare agli interessati una lettera in cui spiega che è stata versata loro una somma non dovuta e che il denaro ricevuto dovrà essere restituito, a partire da novembre, con rate trattenute sulla pensione
ItaliaOggi – 27 settembre 2012