L’ispezione ante mortem di tutti gli animali destinati alla macellazione deve essere eseguita dai veterinari ufficiali e in proposito non deve essere consentita alcuna deroga. Affidare questo compito a personale ausiliario mette a rischio la salute e il benessere animale e di conseguenza la protezione dei consumatori in tutta Europa. Questa la netta posizione della Federazione dei veterinari europei che, in una nota, esprime preoccupazione per le disposizioni di cui all’articolo 15 della proposta di Regolamento europeo sui controlli ufficiali. I medici veterinari ufficiali hanno la formazione, le competenze e le conoscenze adeguate a questo ruolo, riconosciute a livello internazionale, per proteggere la salute dei consumatori europei e garantire che gli operatori del settore alimentare rispettino tutte le pertinenti norme dell’Unione europea. “I consumatori – scrive la Fve – si aspettano che sia un organo indipendente e un veterinario ufficiale ad assicurare le tutele e le garanzie in fatto di benessere animale e sicurezza alimentare”.
E il veterinario è “l’unico formato per condurre una ispezione clinica degli animali” precisa ancora la Fve. La Federazione rimarca come l’ispezione clinica sia un compito chiave per identificare animali che sono sospettati di avere una malattia soggetta a notifica o esotica. Tale ispezione è inoltre fondamentale “per valutare con precisione le condizioni di benessere degli animali e per identificare quelli che necessitano di una accurata gestione”. E aggiunge: “Il macello rappresenta un punto chiave per la sorveglianza epidemiologica delle zoonosi e di altre malattie animali. Controlli efficaci ed esami del benessere e della salute degli animali sono poi essenziali per evitare un uso eccessivo e inadeguato di farmaci”.
La nota sottolinea che “nella catena alimentare il veterinario è il collegamento dalla fattoria alla consumatore”, cioè il link dalla produzione primaria agli stabilimenti di macellazione e viceversa.
Leggi anche il commento del Sivemp
14 settembre 2015 (a cura ufficio stampa Sivemp Veneto)