Nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute, l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie ha pubblicato una guida per la corretta gestione del rischio microbiologico nella carne. Le Linee guida illustrano le cinque tappe del rischio della gestione della carne a casa e le strategie per un consumo sicuro e consapevole. Esiste un tipo di carne più a rischio di contaminazione microbiologica? È opportuno ricongelare la carne dopo cotta? Tagliere di legno o tagliere di plastica? Quante volte a casa abbiamo avuto dubbi e domande su come conservare, preparare o cuocere la carne? Le Linee guida “La gestione del rischio microbiologico nella carne” finalmente chiariscono quali sono i rischi più comuni connessi al consumo della carne e le corrette strategie per evitarli. Le Linee guida prendono in considerazione 5 momenti critici in cui il rischio di contaminazione e proliferazione batterica è più elevato.
E cioè:
trasporto e conservazione
prima della cottura
manipolazione
cottura
dopo la cottura
A ciascuna fase corrispondono strategie di controllo del rischio, suggerimenti pratici e accorgimenti da tenere in cucina, per consumare gli alimenti in tutta sicurezza. Il tutto è presentato con un linguaggio chiaro e semplice e una grafica pulita, per garantire la facile comprensione delle informazioni.
Il rischio dipende anche da te! Segui i suggerimenti contenuti in queste Linee Guida per consumare la carne in modo sicuro.
Link: La gestione del rischio microbiologico nella carne
Link: pagina progetto
Fonte: IzsVe – 15 luglio 2014