«In queste settimane, ho letto e ascoltato i pareri di tutti. Ma la mia idea era e resta la stessa. Sono infatti fermamente convinto che l’ospedale possa essere rifatto in via Giustiniani». Alla vigilia della riunione del tavolo tecnico istituzionale, fissata alle 9 di dopodomani (lunedì) a Palazzo Balbi a Venezia dal presidente della Regione Luca Zaia per fare il punto sul futuro polo medico sanitario, il sindaco Sergio Giordani tira dritto. E poco sembra importargli che, tra i tanti, lo stesso Zaia e il rettore dell’Università Rosario Rizzuto continuino a ripetere che l’ipotesi del nuovo su vecchio sia stata già vagliata e bocciata in più di un’occasione. All’incontro, che arriva a distanza di ben 17 mesi dall’ultimo datato 7 giugno 2016, il primo cittadino si presenterà insieme con il suo vice con delega all’Urbanistica Arturo Lorenzoni, l’avvocato Fulvio Lorigiola, l’architetto comunale Franco Fabris e quello esterno Maurizio Striolo. Quest’ultimo, che (tra i tanti interventi) ha già progettato i nuovi nosocomi di Cittadella, Schiavonia e Camposampiero nonché il restyling del Policlinico e la nuova Pediatria proprio in via Giustiniani, è l’autore dello studio di pre-fattibilità che prevede il rifacimento dell’ospedale di Padova nella stessa zona in cui si trova da oltre due secoli.
«Mi aspetto che Zaia e Rizzuto, di cui ho grande stima e rispetto perché sono due persone concrete, prendano in seria considerazione la mia proposta – si augura Giordani – E che quindi, dopo quella di lunedì, calendarizzino altre riunioni per analizzare la cosa dal punto di vista tecnico. Se non altro perché il lavoro fatto dall’architetto Striolo, che è un vero e proprio professionista del settore, dimostra che in via Giustiniani c’è tutto lo spazio per realizzare un nuovo ospedale». Sarà invece compito dell’avvocato Lorigiola spiegare ai presenti (ci saranno anche, tra gli altri, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Luciano Flor e il presidente della Scuola di Medicina Mario Plebani) per quale motivo il Comune, a differenza di quanto pianificato dall’ex sindaco Massimo Bitonci, non sia più intenzionato a cedere gratuitamente alla Regione l’area pubblica di 200mila metri quadri a Padova Est: «Quel terreno vale più di dieci milioni di euro – scandisce Giordani – E io non voglio fare regali a nessuno».
Il Corriere del Veneto – 4 novembre 2017