Il ministero della Salute ha prorogato l’ordinanza 1° marzo 2013 in materia di identificazione sanitaria degli equidi. La relativa ordinanza di proroga è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’8 aprile 2016. L’efficacia dell’ordinanza 1° marzo 2013, e successive modificazioni, è prorogata di dodici mesi a decorrere dal giorno della pubblicazione in Gazzetta. La proroga tiene conto del Regolamento di esecuzione (UE) 2015/262 recante disposizioni specifiche sui metodi di identificazione degli equidi (regolamento sul passaporto equino) in vigore dal 1° gennaio 2016. Nelle more dell’emanazione delle disposizioni attuative delle nuove regole europee, il Ministero della Salute ritiene necessario continuare ad assicurare le attività di identificazione e registrazione degli equidi nell’ambito delle attività di controllo sanitario e nell’applicazione delle misure a tutela del benessere animale. La mancanza di identificazione esporrebbe infatti gli equidi al concreto rischio di clandestinità sottraendoli ai controlli sanitari e di benessere animale.
Inoltre sussiste la necessità di rendere disponibili ai Servizi veterinari tutti i dati indispensabili per l’espletamento delle attività di controllo, nonchè per la gestione delle emergenze di carattere sanitario.
A cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 11 aprile 2016