La Provincia di Vicenza “affitta” le proprie quote latte. Proprio così. L´amministrazione di palazzo Nievo ha pubblicato un bando di gara per “vendere” le quote di latte in eccesso per il 2012. Il latte viene prodotto dagli animali dell´azienda agricola “La Decima”, la fattoria di Montecchio Precalcino nata per tutelare la biodiversità come la razza Burlina, una mucca che rischiava l´estinzione.
Il bando mette in affitto 120 mila chili di quote latte per un costo che si stima possa superare i 90 mila euro. C´è tempo fino all´8 febbraio per presentare le offerte.
Per capire questo provvedimento bisogna fare un passo indietro: le leggi nazionali ed europee sulle quote latte prevedono che la “campagna lattiero casearia” inizi ad aprile e termini a marzo dell´anno successivo. In quell´arco di tempo un allevamento produce la quantità di latte di cui è assegnataria. La Provincia di Vicenza, con La Decima, dispone di una quota di 400 mila chili di latte. Ma in realtà nel 2012 l´azienda provinciale si è fermata a quota 280 mila chili, con una disponibilità di 120 chili da affittare. Non si tratterebbe di una novità. Già lo scorso anno la Provincia aveva dato in affitto poche quote e nel 2010 ne aveva acquistate visto l´annata “eccezionale”.
Spiegano da La Decima: «Quest´anno la quantità di quote non utilizzate è rilevante a causa della riduzione dei capi. L´attività dell´azienda infatti non è la produzione di latte, ma la tutela delle specie in via di estinzione non solo ovine». I tecnici sottilineano poi che «non si sta parlando di macchine di cui si può prevedere la produzione – sottolineano da La Decima – ma di animali che per gravidanze, malattie o solo per un caldo eccessivo possono produrre più o meno». Proprio per questo la legge concede agli allevatori un periodo per “scambiarsi” le quote: le aziende che hanno produzione di latte superiore possono acquisirle (per l´anno corrente) da altri allevatori evitando di fatto la multa. Il costo? Dipende dal mercato. Quest´anno si stimano 7-8 centesimi a chilo. Il bando della Provincia però è a offerta libera. E, curiosità, a parità di prezzo verrà favorita l´azienda con il titolare più giovane.
Il Giornale di Vicenza – 23 gennaio 2013