“Secondo i dati del settimo rapporto Censis la sanità pubblica arranca e 12 milioni di persone hanno smesso di curarsi – osserva Aldo Grasselli, presidente della Federazione veterinari e medici -. Le famiglie che possono si curano pagando sanità privata per oltre 35 miliardi di euro l’anno. Il Fondo Sanitario Nazionale che finanzia la sanità pubblica è stato ridotto a 113 miliardi. In sintesi un quinto degli italiani non si cura. Il Fsn è sottofinanziato per 25 miliardi. Le famiglie spendono di tasca loro 35 miliardi (un quarto del Fondo sanitario nazionale)”.
Grasselli prova ad analizzare quali parametri siano modificabili, partendo dall’invecchiamento della popolazione, passando per le nuove opportunità terapeutiche, ma anche gli sprechi e le prestazioni di dubbia efficacia, per concludere che se il sistema sanitario è inefficiente ciò non significa che lo si debba abbandonare.
9 giugno 2017