È stata predisposta dall’ufficio IV della Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali del Ministero della salute una relazione finale sui ricorsi promossi alla Corte europea dei diritti dell’uomo nel settore sanitario e sui procedimenti di infrazione promossi nello stesso ambito dalla Commissione europea a carico dell’Italia nel corso del 2015.
Il contenzioso cui ci si riferisce riguarda, da un lato, i giudizi che nel 2015 privati cittadini hanno promosso presso la Corte Europea dei diritti dell’uomo a carico dello Stato italiano in delicati temi di ordine sanitario e, dall’altro, i procedimenti di infrazione che lo Stato italiano ha affrontato nello stesso periodo, con riferimento ai casi più delicati e controversi sotto la lente dei riflettori europea.
Fonte Ministero Salute – 24 febbraio 2016