Il futuro del Dipartimento di prevenzione, tra decreto Balduzzi e spending review: la realtà veneta si confronta
Un futuro per il Dipartimento di prevenzione, nel suo cammino attraverso il Decreto Balduzzi e la spending review: la realtà veneta si confronta. Questo il tema del convegno, organizzato da Ulss 22 e Simevep, che si terrà giovedì 13 giugno all’hotel Montresor Tower di Bussolengo (Verona). I Dipartimenti di prevenzione delle Asl italiane sono passati in pochi anni da 180 a circa 140, sulla scia di sempre più stringenti politiche di revisione della spesa che hanno prodotto anche l’accorpamento di alcune Asl. Il loro riordino in atto in molte regioni italiane, complice l’urgenza della spendig review, rischia di produrre un lento ma inesorabile svuotamento di queste strutture. Scarica il programma
La “fuga in avanti” di alcune regioni sulla strada della innovazione creativa e della sperimentazione da messo in allarme tutti i protagonisti del settore. Necessita quindi più che mai un momento di discussione e di riflessione sul destino della medicina preventiva in Italia, sul modello organizzativo fino ad oggi proposto e così previsto dalle attuali normative in vigore, su possibili variazioni negli assetti organizzativi e programmatici che garantiscano tuttavia il mantenimento di quel ruolo centrale che il dipartimento di prevenzione ha sempre avuto nell’ambito della crescita della livello di sanità pubblica nel nostro Paese.
Docenti della giornata di studi saranno il professor Salvatore Russo, direttore del Master Emas (Economia e Management nella Sanità) dell’Università Ca’ Foscari Venezia:; il dottor Massimo Valsecchi, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asl 20 di Verona; il dottor Luca Carlo Sala, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Biella.
Partendo da un’analisi di natura giuridica sull’evoluzione delle norme che in questi ultimi mesi hanno disciplinato l’organizzazione all’interno del Dipartimento di prevenzione, si proseguirà attraverso le testimonianze e esperienze maturate nella Regione Veneto e nell’Azienda Sanitaria n. 20 di Verona, per poi approdare ad analizzare suggerimenti provenienti dalla Regione Piemonte Tutti gli stimoli proposti nella mattinata verranno poi elaborati nel pomeriggio nel lavoro fra gruppi distinti corrispondenti ai singoli servizi che operano nel Dipartimento di prevenzione.
Soffermandosi poi a progettare iniziative condivise, dando vita a nuovi percorsi di integrazione e di collaborazione fra i vari servizi deputati alla prevenzione, sul modello sperimentato da altre realtà sanitarie locali in diverse regioni del nostro Paese, di cui il convegno offrirà testimonianza.
Un corso organizzato da Ulss 22 e Simevep e aperto a medici, veterinari, tecnici e assistenti sanitari dei Dipartimenti di prevenzione
a cura Sivemp Veneto – 8 giugno 2013