L’Associazione Giovanni Vincenzi, i familiari e l’Ordine dei medici veterinari di Verona per onorare la memoria dell’indimenticato collega istituisce anche per il 2014 due borse di studio e di ricerca a favore di giovani laureati in medicina veterinaria residenti nel Triveneto.
Attraverso il dialogo con le nuove generazioni, il sodalizio che porta il suo nome vuole tenere vivo il ricordo di Vincenzi (nella foto), veterinario, già sindaco di Bosco Chiesanuova, per anni dirigente responsabile dell’unità di progetto sanità animale e igiene alimentare della Regione, scomparso prematuramente nella primavera del 2008.
Sono ammessi a concorrere neolaureati in medicina veterinaria, under 30, che abbiano un buon curriculum universitario e con tesi di laurea nei seguenti temi: rapporto uomo-animale-ambiente; zootecnia di montagna; promozione dell’ambiente e dei prodotti tipici. Il giudizio è insindacabilmente espresso dal comitato esaminatore. Le borse sono indirizzate esclusivamente a laureati che non stiano usufruendo di altre borse di studio (assegni di ricerca, dottorati di ricerca, eccetera). Il bando.
Per accedere al concorso è richiesto l’ottenimento del titolo di studio successivamente al 1° gennaio 2012. Le domande di ammissione al concorso dovranno essere presentate, pena l’esclusione dalla selezione, utilizzando il modulo riportato in allegato completo in tutte le sue parti e sottoscritto dal candidato e dovranno pervenire a mezzo raccomandata ar o a mezzo corriere o a mano, entro e non oltre il 7 aprile 2014 all’Associazione Giovanni Vincenzi c/o Ordine Medici Veterinari della Provincia di Verona Via San Giacomo 5 37135 Verona
Alla domanda devono essere allegati: la fotocopia di un documento d’identità del candidato in corso di validità; il certificato di laurea con voto finale; il certificato con i singoli voti di esame; il curriculum vitae che dovrà essere preciso atto a chiarire gli studi, la carriera e le attività del candidato recante inoltre indirizzo privato, indirizzo e-mail e numero di telefono; tesi di laurea ed eventuali copie di altri lavori a stampa; eventuali pubblicazioni; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (D.P.R. n. 445 art. 47 28 dicembre 2000) certificante che il candidato al momento della domanda non si trova nelle seguenti condizioni: dottorandi di ricerca (con assegno di finanziamento), titolari di borse di studio post-universitarie e post-dottorato, assegni di ricerca.
La commissione giudicatrice sarà composta da sette membri con diritto di voto e un segretario e valuterà i candidati sulla base dei lavori presentati, al voto di laurea e degli altri titoli indicati. La borsa sarà assegnata in un convegno a Boscochiesanuova previa comunicazione agli interessati
Le borse di studio ammonteranno ad una somma pari a 500 euro ciascuna e verranno erogate direttamente ai vincitori. L’assegnazione verrà effettuata, nell’ambito della manifestazione a ricordo del collega agli interessati, che dovranno assicurare la loro presenza.
24 febbraio 2013 – riproduzione riservata