Una comitiva di amici finisce al pronto soccorso per farsi vedere e curare. Le conseguenze più serie per due ragazzini: nessuno è in gravi condizioni
La cena fra amici finisce al pronto soccorso. Tutta colpa del risotto con i funghi che il padrone di casa aveva raccolto sui boschi dell´Altopiano di Asiago e di Folgaria. I funghi, evidentemente non commestibili, hanno provocato malesseri più o meno gravi a 22 persone; le conseguenze peggiori le hanno avute due ragazzini, uno dei quali – il nipote del padrone di casa – è rimasto in osservazione ed è stato dimesso ieri mattina.
L´INVITO. La famiglia Bruttomesso è conosciuta in zona Gogna perchè la sua casa è sempre aperta agli amici. Famiglia numerosa, spesso organizza cene e feste, sfruttando anche la passione del padrone di casa per i funghi, che ama raccogliere fra i boschi. Possiede le tessere per molti Comuni della Pedemontana e per l´Altopiano di Asiago, ed ama portarsi dietro amici, parenti e soprattutto il nipote. Qualche sera fa, la famiglia aveva organizzato una cena per una quindicina di amici. Poi, con il passare delle ore il numero degli invitati è raddoppiato.
LA CENA. Pertanto, a cena si sono ritrovate una trentina di persone. In casa avevano deciso di preparare un risotto con i porcini che erano stati raccolti nei giorni scorsi fra Asiago e Folgaria; ma erano troppo pochi, e per questo al condimento erano stati aggiunti dei porcini raccolti lo scorso anno e tenuti in congelatore oltre a funghi di altre famiglie. Il resto del menù (piatti freddi, formaggio, frutta), da quanto è emerso, non prevedeva cibi che possano aver causato un´intossicazione generale come poi è avvenuto.
LA SERATA. Stando al racconto dei commensali, la serata è stata molto piacevole. «Abbiamo mangiato bene e ci siamo divertiti – racconta Andrea Boaria, uno degli invitati con la moglie e il figlio -. Al momento di salutarci, verso mezzanotte, nessuno poteva immaginare che ci saremmo rivisti di lì a poche ore». A dire il vero, qualche avvisaglia c´era stata: un ragazzino di 11 anni si era sentito male all´improvviso, e i genitori lo avevano accompagnato di corsa a casa.
INTOSSICAZIONE. I problemi per la maggior parte dei partecipanti alla cena sono iniziati nel cuore della notte. Forti dolori alla pancia, vomito e diarrea hanno caratterizzato le ore successive alla cena. Complessivamente, sono stati in 22 fra adulti e ragazzini ad andare al pronto soccorso o l´indomani dal medico di base fra Vicenza, Montecchio, Noventa e la provincia di Padova, Si sono chiamati fra di loro al telefonino, ed hanno compreso che poteva essere stato soltanto il risotto con i funghi il responsabile. Tutti se la sono cavata con dei farmaci o dei fermenti lattici e con ogni prognosi di qualche giorno, con l´obbligo di cibarsi di riso (in bianco) e poco altro. Non tutti coloro che hanno mangiato il risotto con i porcini si sono sentiti male, ma comunque la maggior parte. Fra di loro anche i padroni di casa.
I FUNGHI. È evidente, come ha ammesso lo stesso Bruttomesso, che o i porcini raccolti nell´estate 2011 non erano stati conservati correttamente oppure, come è più probabile, che fra gli altri funghi raccolti nei giorni scorsi e usati per “allungare” i porcini ce ne fosse qualcuno di non commestibile che gli è sfuggito. «Sono mortificato – ha detto agli amici -, non mi era mai successo. Organizzerò una cena per farmi perdonare». D.N.
Il Giornale di Vicenza – 31 agosto 2012