Salmone Ogm pesa doppio. Tra pochi mesi sulle tavole americane
Gli hanno modificato un gene e cresce a dismisura. Allevato solo in cattività, non può riprodursi con la specie normale
Ci sono voluti più di dieci anni e decine di milioni di dollari, ma l’Aquabounty oggi vede il traguardo più vicino. Il suo supersalmone, il primo animale geneticamente modificato per crescere il doppio di quello naturale nella metà del tempo e destinato all’alimentazione umana ha ottenuto dalla Food and Drug Administraton il via libera ambientale.
L’agenzia, infatti, ha detto che il salmone ogm non dovrebbe avere un impatto significativo sull’ambiente; la proposta ora sarà sottoposta al giudizio dei cittadini per sessanta giorni, scaduti i quali la commercializzazione potrebbe essere davvero vicina.
Il nuovo pesce è un salmone nel quale è stato inserito il gene dell’ormone della crescita e questo gli permette di svilupparsi in due-tre anni contro i tre-quattro dei pesci naturali. Gli animali modificati sono solo femmine sterili che crescono in vasche chiuse,e per questo non potranno mai accoppiarsi e generare prole con specie selvatiche.
Secondo molti ambientalisti e associazioni di consumatori sarebbe un prodotto inutile. Altri invece ricordano che il consumo di acidi grassi omega 3, raccomandato ai cardiopatici per abbassare il rischio cardiovascolare, è in continuo aumento, così come quello di pesce, oggi sempre più scarso nei bacini naturali.
Ilpuntocoldiretti.it – 11 giugno 2013