Il sito del Sivemp Veneto oggi compie quattro anni. Questi sono stati anni di lavoro, di soddisfazioni, in contatto costante con i nostri iscritti e i tanti lettori che a poco a poco hanno imparato a seguirci. Ed è prima di tutto a loro che va oggi il nostro pensiero e il nostro ringraziamento. Grazie per il vostro appoggio, per i tanti suggerimenti, per il supporto e l’attenzione che sempre ci avete riservato. Quando abbiamo iniziato questa avventura non pensavamo certo di raggiungere e superare i 500mila contatti l’anno che il nostro sito può contare oggi. La nostra era una piccola-grande scommessa: far conoscere i veterinari pubblici veneti, la loro attività e il loro ruolo, le difficoltà e i problemi, ma anche i risultati di una categoria spesso ignorata dai media e di conseguenza “poco visibile” per l’opinione pubblica. A distanza di quattro anni, con 25mila notizie pubblicate, 1,3 milioni di visitatori, oltre due milioni di pagine viste, possiamo trarre un primo bilancio lusinghiero.
Il sito www.sivempveneto.it, insieme alla newsletter e alle nostre pagine Facebook e Twitter, è stato in questi anni la nostra finestra verso l’esterno. In queste pagine abbiamo espresso e ospitato opinioni, pubblicato aggiornamenti sindacali, normativi e scientifici. Con uno sguardo attento al Veneto e un altro rivolto all’Italia e all’Europa. A poco a poco abbiamo visto i nostri articoli ripresi e citati su altri siti, siamo diventati interlocutori per istituzioni ed enti, siamo stati consultati per opinioni e pareri, diventando ogni giorno un pochino più visibili. Proprio recentemente, grazie al lavoro di approfondimento fatto dalla nostra redazione sui negoziati per l’accordo di libero scambio tra Europa e Usa, siamo stati interpellati dalla trasmissione Report di Rai3 per collaborare a un servizio sul Ttip andato in onda il 19 ottobre scorso. Ci piace pensare di aver contribuito un poco anche noi a far comprendere ai telespettatori il ruolo imprescindibile dei veterinari pubblici nella sicurezza alimentare e nella tutela della salute pubblica.
Ma noi sappiamo che il nostro lavoro è solo all’inizio. E che il nostro sindacato è chiamato oggi a un compito sempre più impegnativo: lo affronteremo come sempre con la schiena dritta e senza far sconti a nessuno. Questi non sono momenti facili. La sanità è sempre più definanziata e la prevenzione è ormai una pallida Cenerentola. Il pubblico impiego, bloccato nelle carriere e nel turn over, sembra essere diventato il capro espiatorio di ogni male. I sindacati sono sotto attacco costante. I servizi veterinari delle Asl vengono smontati e rimontati a capriccio dalle Regioni. A partire dal Veneto. Le leggi sono continuamente disattese, con la minaccia di interventi peggiorativi sempre dietro l’angolo.
Per contrastare questi disegni c’è bisogno dell’impegno di tutti. Un impegno che passa per la conoscenza dei problemi, il dialogo, l’approfondimento e il confronto. E in questi processi il nostro sito può svolgere un ruolo decisivo.
Roberto Poggiani
28 ottobre 2014