Nel Veneto le Europee hanno segnato un ottimo risultato della Lega, che supera il 15 per cento (percentuale non usuale per il Carroccio in elezioni che non siano amministrative locali), ma il risultato più significativo è che il Veneto si è svegliato come regione di sinistra: il Pd di Matteo Renzi conquista il 37,5%, sorpassando nettamente non solo il Movimento 5 Stelle di Grillo, che arretra dopo il boom delle politiche e si ferma al 19,9%, ma tutto il blocco di centrodestra: Forza Italia, al 14,7%, e la Lega Nord, al 15,2%, insieme non superano il 30%.
Il caso Veneto
Il Veneto,tradizionalmente serbatoio elettorale del Carroccio, diventa regione politicamente di sinistra. Il Pd di Matteo Renzi, infatti, ottiene il 37,5%, sorpassando nettamente non solo il Movimento 5 Stelle di Grillo, che arretra dopo il boom delle politiche e si ferma al 19,9%, ma tutto il blocco di centrodestra: Forza Italia, al 14,7%, e la Lega Nord, al 15,2%, insieme non superano il 30%. La Lega ferma l’emorragia di voti delle politiche 2013, che l’avevano vista al 10,5%, ma compie un balzo all’indietro nel confronto con le Europee di 5 anni fa (28,3%).
Ecco i risultati definitivi
Veneto
Votanti: 2.506.797 (63,9%)
Pd 899.723 voti, 37,5%
Movimento 5 Stelle 476.305 voti 19,9%
Lega Nord 364.477 voti 15,2%
Forza Italia 352.788 voti 14,7%
Nuovo CentroDestra – Udc 83.859 voti 3,5%
Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale 79.503 voti 3,3%
L’Altra Europa con Tsipras 65.821 voti 2,7%
Verdi Europei – Green Italia 24.719 voti 1,0%
Scelta Europea 20.594 voti 0,8%
Svp 13.459 voti 0,6%
Italia dei Valori 11.302 voti 0,5%
Io Cambio – Maie 5.194 voti 0,2%
Gazzettino – 26 maggio 2014