In controtendenza rispetto all’andamento generale cresce la produzione di alimenti e bevande che fa segnare a febbraio il maggiore aumento tra i diversi settori con un balzo del 3,5 per cento che evita il crollo dell’industria italiana spinto dalla débacle degli autoveicoli (-16,6 per cento).
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi alla produzione dell’industria italiana nel febbraio 2013 che, nel suo complesso, diminuisce in termini tendenziali del 3,8 per cento.
La crescita dell’alimentare a febbraio prosegue il trend positivo del 2013 con la produzione alimentare nazionale che nei primi due mesi è cresciuta complessivamente del 4,6 per cento rispetto all’anno scorso. A spingereil settore di fronte al calo dei consumi interni sono stati certamente i buoni risultati ottenuti all’estero con un balzo record del 21 per cento nel valore delle esportazioni dell’agroalimentare Made in Italy che ha fatto segnare a gennaio un tasso di crescita più che doppio rispetto alla media nazionale (+8,7%) nel gennaio stesso periodo dello scorso anno.
ilpuntocoldiretti.it – 17 aprile 2013